Cosa significa luce LED e qual è la sua relazione con le luci a LED


Orario di pubblicazione:

2025-08-15

Per gli apparecchi di illuminazione, è anche necessario comprendere almeno in parte alcune conoscenze, poiché essi svolgono un ruolo decorativo quando vengono appesi in casa, inclusa una funzione molto importante quando vengono utilizzati di notte. Pertanto, qui dobbiamo esaminare cosa significano le luci a LED e quali sono i loro utilizzi, perché finora un piccolo numero di persone non ha chiarezza riguardo ai loro impieghi. Inoltre, qual è la relazione tra le luci a LED.

Per gli apparecchi di illuminazione, è anche necessario comprendere almeno in parte alcune conoscenze, poiché essi svolgono un ruolo decorativo quando vengono appesi in casa, inclusa una funzione molto importante quando vengono utilizzati di notte. Pertanto, qui dobbiamo esaminare cosa significano le luci a LED e quali sono i loro utilizzi, perché finora un piccolo numero di persone non ha chiarezza riguardo ai loro impieghi. Inoltre, qual è la relazione tra le luci a LED.

Cosa significa luce LED e quali sono i suoi utilizzi

La luce LED è un chip di materiale semiconduttore elettroluminescente, che viene fissato su una staffa con colla argento o bianca, e successivamente collegato al chip e alla scheda circuitale tramite fili d'argento o d'oro. Il chip è sigillato con resina epossidica intorno per proteggere i fili interni del nucleo, e infine installato sull'involucro esterno, garantendo così un'ottima resistenza alle vibrazioni sismiche della luce LED.

Utilizzata come illuminazione domestica. Molte luci a LED possono sostituire le lampade a incandescenza a spirale o le lampadine a risparmio energetico, che vanno da 5 a 40 watt, ovvero lampade a incandescenza a basso consumo, fino a 60 watt. Alcune luci possono persino sostituire lampadine di potenza superiore, come una lampadina da 13 watt che ha la stessa luminosità di una lampada a incandescenza da 100 watt. Le lampadine a LED sono disponibili anche in diverse opzioni di colore, ma i costi di elettricità e manutenzione sono inferiori.

La relazione tra le luci a LED

Come è ben noto, l'intervallo di lunghezza d'onda dello spettro della luce visibile va da 380 nm a 760 nm, ovvero la luce dei sette colori che l'occhio umano può percepire: rosso, arancione, giallo, verde, ciano, blu e viola. Tuttavia, ognuno di questi sette colori di luce è una luce monocromatica. Ad esempio, la lunghezza d'onda massima della luce rossa emessa dai LED è di 565 nm. Nello spettro della luce visibile non esiste alcuna luce bianca, perché la luce bianca non è una luce monocromatica, bensì una luce composta da più luci monocromatiche; proprio come la luce solare, che è una luce bianca formata da sette luci monocromatiche, e allo stesso modo anche la luce bianca nei televisori a colori è composta dai tre colori primari: rosso, verde e blu.

Da ciò si può vedere che, affinché un LED emetta luce bianca, le sue caratteristiche spettrali dovrebbero includere l'intero intervallo spettrale visibile. Tuttavia, è impossibile produrre LED con questa prestazione nelle condizioni di processo attuali. Secondo le ricerche sulla luce visibile, la luce bianca percepita dall'occhio umano richiede una miscela di almeno due tipi di luce, ovvero l'emissione a due lunghezze d'onda (luce blu + luce gialla) oppure l'emissione a tre lunghezze d'onda (luce blu + luce verde + luce rossa).

Entrambe le modalità di luce bianca sopra menzionate richiedono luce blu, pertanto catturare la luce blu è diventata una tecnologia chiave per la produzione di luce bianca, che attualmente rappresenta la "tecnologia della luce blu" perseguita dalle principali aziende produttrici di LED. A livello internazionale esistono solo pochi produttori che hanno padroneggiato la "tecnologia della luce blu", per cui la promozione e l'applicazione del LED bianco, in particolare la diffusione del LED bianco ad alta luminosità in Cina, devono ancora affrontare un processo.